Le organizzazioni sindacali di categoria Funzione pubblica Cgil e Uil Fpl hanno depositato un ricorso per condotta antisindacale contro il Comune di Napoli, per la “violazione delle più elementari regole che disciplinano la contrattazione decentrata”. A darne notizia è il segretario metropolitano della Fp Cgil di Napoli, Salvatore Tinto. “La contrattazione decentrata per il 2017 – precisa Tinto – non si è svolta perché il 21 dicembre scorso la parte pubblica si è presentata in delegazione trattante con un pacchetto preconfezionato con l’indegna posizione del ‘prendere o lasciare’, a discapito del personale dipendente, rendendo oltre un terzo delle risorse del fondo per il personale inutilizzabili per il 2017”. 

Fp Cgil e Uil Fpl “rivendicano – aggiunge Tinto – libertà, diritti, serietà, rispetto delle regole e si appellano ai lavoratori del Comune, oltre che al Giudice del lavoro, al fine di dare una spallata al ‘sistema di potere’ che vige al Comune di Napoli, che offende la dignità delle persone perbene e di chi vuole fare sindacato vero, combattendo il sistema di relazioni sindacali attualmente esistente al Comune”.